Il Coronavirus (COVID-19) continua a diffondersi a livello globale: la nostra preoccupazione principale riguarda la salute e la sicurezza dei collaboratori e dei pazienti, in tutto il mondo, ed è della massima importanza proteggerli.
Tenendo presente ciò, a partire da lunedì 16 marzo 2020, tutti i collaboratori Novartis in Europa, Stati Uniti e Canada lavoreranno da casa, ad eccezione di coloro che lavorano nei laboratori e nei siti produttivi. Questi provvedimenti sono validi per tre settimane, fino al 3 aprile 2020. Valuteremo costantemente la situazione e ci adatteremo di conseguenza.
Alcuni governi, in tutto il mondo, stanno stabilendo linee guida locali più rigorose rispetto a questa linea guida globale di Novartis. In questi casi, le disposizioni locali hanno la precedenza.
Data la natura di alcuni dei lavori svolti in Novartis, non è possibile per tutti lavorare da remoto. Riducendo il numero di dipendenti che accedono ai nostri siti, possiamo proteggere coloro che non possono lavorare fuori sede.
Oltre alle misure di cui sopra, Novartis ha aggiornato le restrizioni generali ai viaggi internazionali. Tutti i viaggi d’affari internazionali, infatti, richiedono ora l’approvazione di un executive manager, in accordo con le autorità locali.
Novartis rimane in stato di massima allerta seguendo tutti gli sviluppi relativi all’epidemia da Coronavirus e adotterà tutte le misure necessarie per proteggere i propri collaboratori e i pazienti, monitorando l'evoluzione della situazione.